L’arte del Keynote Speech: da Obama a Steve Jobs, i discorsi che hanno incantato il mondo
Molto spesso capita di sentire utilizzare il termine “keynote speech”. Soprattutto quando sentiamo parlare di politica americana. Si tratta di un’espressione che sta pian piano entrando a far parte anche del nostro linguaggio. Ma qual è l’esatto significato di questa formula? E in cosa si distingue un keynote speech da un normale discorso o comizio tenuto in pubblico?
È un tema di cui mi occupo spesso all’interno dei miei corsi di Public Speaking. E che ho deciso di affrontare anche all’interno di questo video:
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Il ruolo del keynote speech
L’espressione “keynote”, in campi quali la musica, la letteratura o il public speaking, sta ad indicare il filo conduttore. Può essere il filo conduttore di una melodia, di un testo letterario, o ancora di un discorso o di una serie di discorsi. Quando al termine è affiancata la parola “speech” – discorso – o talvolta “address”, l’espressione indica il discorso – molto spesso si tratta della primo intervento di una serie più o meno lunga – che stabilisce il tema principale di cui si parlerà e la direzione nella quale andranno tutti gli interventi che seguiranno.
Il keynote speech è normalmente il primo discorso di un convegno, di una conferenza, di una giornata di studio. Esso ha il compito di aprire i lavori e di anticipare le linee guida che caratterizzeranno anche i gli interventi successivi. Proprio per il suo ruolo, il keynote speaker molto spesso coincide con il moderatore della convention.
04 Maggio
20120
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Parlando di questi due effetti, avevamo citato un esempio proposto da Elliott Aronson, che applicava il fenomeno alle campagne elettorali, e in particolare esaminava il caso in cui due sfidanti si trovassero a dover affrontare un confronto televisivo.
Il dibattito avvenuto degli scorsi giorni fra i due candidati alla presidenza della Repubblica Francese Nicolas Sarkozy e François Hollande ci dà l’occasione per esaminare da un punto di vista tecnico quali potrebbero essere gli effetti che quel dibattito avrà sul voto di domenica.
Su YouTube una breve sintesi video del confronto pubblicato da “Le Monde“