La gaffe di Sangiuliano su Galileo Galilei e l’Hindsight Bias
Il ministro Gennaro Sangiuliano ha fatto una gaffe (e non è la prima volta che accade, come ho raccontato anche qui), è vero.
Ma quanti di noi sapevano veramente l’anno di nascita di Galileo Galilei?
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Sangiuliano questa volta ha attribuito a Cristoforo Colombo l’applicazione delle teorie di Galileo Galilei. Anche se Galilei nel 1492 non era ancora nato. Una gaffe molto grave per un ministro della cultura. Tuttavia le reazioni che hanno avuto in molti sui social potrebbero risentire di un bias cognitivo molto importante.
Si chiama hindsight bias, e potremmo tradurlo in italiano come “il pregiudizio del senno di poi”. Si verifica ogniqualvolta consideriamo degli eventi passati come più prevedibili di quanto lo siano naturalmente.
E in che modo potrebbe essere applicabile al caso Sangiuliano? Molto semplice: una volta che abbiamo appreso dai media che Galileo Galilei è nato 72 anni dopo la scoperta dell’America, tendiamo a credere che questa informazione sia ovvia. E che avremmo saputo la risposta già da prima della gaffe. Ma in realtà potrebbe non essere affatto così.
Si tratta di un bias che ci porta a percepire di avere una conoscenza pregressa maggiore di quella che abbiamo effettivamente. E che talvolta opera nella nostra valutazione della realtà.
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