Che differenza c’è tra un microfono dinamico e uno a condensatore?
Il microfono è il “ferro del mestiere” per eccellenza dello speaker: il suo ruolo nella resa delle nostre produzioni audio è fondamentale, ed è dunque importante conoscerne le caratteristiche principali, sia a livello costruttivo sia per quanto riguarda il suo utilizzo.
I microfoni si suddividono in due categorie fondamentali: i microfoni dinamici e quelli a condensatore. Tutti i microfoni, infatti, sono dei trasduttori, ossia degli apparecchi che trasformano una grandezza fisica in un’altra: nel nostro caso, le onde di pressione sonora in segnali elettrici. Quello che li distingue è il principio che sfruttano per trasformare la variazione della pressione dell’aria generata da un suono in un segnale elettrico.



capita di essere alle prese con il primo provino da speaker, cantante, attore o annunciatore radio-televisivo, e di ritrovarsi col dubbio di approfondire o meno i temi della dizione corretta. Anzitutto possiamo dare un primo spunto affermando che la dizione italiana corretta denota l’amore e la passione per la nostra lingua, e che probabilmente meriterebbe un po’ di attenzione in più a prescindere, considerato che la distinzione scritta tra vocali aperte e chiuse la utilizziamo solo per pochissime parole.
