“Sono quella stronza della Meloni”: ancora la tecnica della Co-Optation
La premier Giorgia Meloni attacca a Caivano il Presidente della Regione Campiania Vincenzo De Luca: è sempre la stessa tecnica e noi continuiamo a cascarci.
Si tratta ancora una volta di Co-Optation, una tecnica comunicativa di cui mi sono già occupato in questo post, che consiste nell’appropriarsi delle parole che le vengono dette, farle proprie e riproporle agli interlocutori.
Le possono dire che lei fa “Telemeloni” e lei si approprierà della parola “Telemeloni”, e la riutilizzerà contro i suoi avversari. Le possono dire “carciofara”, e di tutta risposta la pagina di Atreju pubblicherà la frase: “per voi è un’offesa, per noi no”.
E per ultimo, “vittima” di questo meccanismo è stato proprio Vincenzo De Luca che le ha riservato delle parole offensive. Ebbene: Giorgia Meloni se n’è riappropriata, e gliele ha restituite.
Ancora una volta lo ripeto: la co-optation è una tecnica che permette a Meloni di governare la narrazione pubblica. Chiunque la descriva utilizzando degli epiteti, cerchi di attribuirle delle caratteristiche, ebbene: lei si riapproprierà sempre di queste parole, e le restituirà agli interlocutori.
Come per un altro celebre post pubblicato sul profilo Instagram di Atreju: “Pesciarola per voi è un’offesa, per lei no”.
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