Il mio blog: le tecniche per parlare in pubblico

Giorgia Meloni salta la conferenza stampa: quando lo stato di salute diventa comunicazione politica

La premier Giorgia Meloni salta la conferenza stampa di fine anno con i giornalisti, ufficialmente per un problema di otoliti. Ecco quando (e come)  lo stato di salute diventa comunicazione politica.

Come racconto in questo video, sia per Silvio Berlusconi che per Giorgia Meloni lo stato di salute diventa un elemento che causa un’assenza. Nel caso di Giorgia Meloni, la conferenza stampa di fine anno con i giornalisti.

Qual è la caratteristica che accomuna queste due modalità? La necessità di uno storytelling, di una narrazione. “A letto e al buio da giorni” sono infatti delle parole ad alto valore di immagine (ho parlato ampiamente di questo concetto nel mio libro del 2013 “Crea immagini con le parole“) che ci permettono di vedere cosa sta passando Giorgia Meloni.

Anche nel caso di Berlusconi, sono state necessarie due versioni contraddittorie tra loro che, tuttavia, descrivevano uno scenario: un militante e il dito nell’occhio, oppure la statuetta che gli aveva causato l’uveite.

Potremmo dire, in sintesi, che la descrizione della diagnosi reifica la giustificazione. Dire solamente “ho l’influenza” in comunicazione politica non è sufficiente. È necessario fornire dei dettagli che abbiano un valore di immagine alto.

Ecco forse spiegato perché lo staff di Giorgia Meloni inizialmente aveva parlato di una recrudescenza dell’influenza, mentre oggi è trapelato il dettaglio del suo stato di salute.

 

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Dott. Patrick Facciolo

Mi occupo di Public Speaking perché per me è importante che le persone si sentano ascoltate. Realizzo corsi individuali, aziendali e di gruppo, in presenza in tutta Italia e online attraverso Zoom. Diplomato al liceo classico, laureato in Scienze e tecniche psicologiche, in Filosofia e in Scienze politiche, master universitario di primo livello in Counseling relazionale nei contesti scolastici, educativi e socio-sanitari, sono iscritto all’Ordine degli Psicologi della Lombardia in qualità di Dottore in tecniche psicologiche per i contesti sociali, organizzativi e del lavoro. Da oltre quindici anni sono iscritto all’Ordine dei Giornalisti. Non amo la definizione di esperto di comunicazione e di esperto di Public Speaking, perché è una conquista da dimostrare sul campo, con le proprie competenze e i propri titoli. Apprezzo che mi venga detto, non lo sentirete dire da me. In questi anni ho pubblicato 9 libri, i più importanti dei quali sono “Crea immagini con le parole” (2013), “Parlare in pubblico con la mindfulness” (2019), e "Contro le metafore" (2022), disponibili su Amazon.
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