Le tecniche di comunicazione di Elena Basile, la diplomatica ospite in TV
Nessuno ne parla, ma quando va in televisione, la diplomatica Elena Basile (da molti definita ex ambasciatrice) usa delle tecniche di comunicazione specifiche. Vediamole insieme.
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La gesticolazione nella comunicazione di Elena Basile
La gesticolazione di Elena Basile è una gesticolazione batonica. Come vi ho raccontato anche altre volte, i gesti batonici sono gesti che solitamente muovono dall’alto verso il basso e che poggiano sulla sillaba tonica della parola. A cosa serve questo modo di gesticolare? Serve a enfatizzare particolari porzioni di frase. O meglio, particolari parole all’interno della frase. Qual è l’effetto? Rompere la monotonia della cantilena. È una forma di gesticolazione che rompe proprio la cantilena. Perché ogni volta che la frase viene pronunciata enfatizzando una parola diversa in una posizione diversa, riusciamo a modulare meglio la voce.
Alla stessa maniera gesticolare all’interno dell’inquadratura fa accadere cose all’interno dell’inquadratura. Genera movimento e il movimento cattura di più l’attenzione. Soprattutto in situazioni di setting statico come quelle dei talk televisivi.
Il movimento nello spazio e le dinamiche di ribalta e retroscena
Elena Basile si muove spesso, cambiando posizione rispetto ai vari interlocutori. Talvolta intercetta lo sguardo della conduttrice, Lilli Gruber. Se io ti dico qualcosa sottovoce, in forma di retroscena, è come se rendessi il pubblico partecipe di una confidenza. È un po’ come dire: “Caro telespettatore, hai assistito a un momento privilegiato, cioè porta in ribalta un momento di retroscena”.
Questa è una brutta notizia perché, in effetti, se fossero tanti gli ostaggi americani, io credo che gli Stati Uniti potrebbero avere quel ruolo di moderazione. (Elena Basile, ospite a Otto e mezzo l’11 ottobre 2023)
Se ve lo stavate chiedendo, ritengo quest’ultimo passaggio abbia danneggiato moltissimo quanto di buono, dal punto di vista comunicativo, Elena Basile era riuscita a fare fino a pochi secondi prima. Una frase per la quale, semplicemente dal mio punto di vista, si sarebbe potuta scusare.
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