Quante slide servono in un discorso? La regola del 10-20-30 di Guy Kawasaki
Nel nostro penultimo post ci siamo occupati delle critiche mosse da Matthias Poehm alle presentazioni svolte con l’aiuto delle slide. Tuttavia PowerPoint, Keynote, etc. sono software molto utilizzati nel Public Speaking, e tante volte ci si chiede qual è l’uso più proficuo che si può trarre da questi strumenti: oggi cerchiamo di capirlo.
Il primo vero obiettivo di chi progetta e realizza presentazioni PowerPoint è rendere il proprio discorso il più possibile comprensibile ed efficace, in modo che le slide arrivino al punto e che risultino leggibili. Seguire la regola del 10-20-30 di Guy Kawasaki è un buon modo per ottenere tutto questo. Scopriamo perché.


Le presentazioni in Powerpoint, ma più in generale le presentazioni al computer con l’utilizzo di slide, sono uno strumento con il quale molti di noi abbiamo a che fare ogni giorno. 
Se siete alle prese con la preparazione di un intervento o una presentazione in pubblico, vi sarete probabilmente posti il dubbio se il testo che avete preparato sia abbastanza chiaro per essere capito da chi vi ascolterà. Niente paura: per aiutarvi c’è uno strumento che vi indica il livello di complessità del vostro testo.
Anche quest’anno siamo andati a Perugia per seguire il Festival Internazionale del Giornalismo, raccontandovi via Twitter cosa accadeva giorno per giorno. Particolarmente interessante la conferenza tenuta da Harper Reed, il consulente hi-tech che ha seguito Barack Obama durante l’ultima campagna elettorale per le elezioni presidenziali degli Stati Uniti . In questo post il nostro Storify da Perugia con foto e commenti.