Radio Linguaggio compie un anno e presenta il suo nuovo logo
La prima radio italiana dedicata alla dizione e al public speaking compie un anno. Con migliaia di ascoltatori all’attivo e tanta voglia di innovare
Sembrava un’impresa impossibile, ma ce l’abbiamo messa tutta e i risultati sono arrivati! Era la mezzanotte del 28 febbraio 2014 quando Radio Linguaggio ha scaldato per la prima volta i suoi motori. La radio della dizione e del public speaking cominciava la sua avventura con un palinsesto tutto dedicato ai temi della comunicazione (all’epoca si trattava di poco più di 4 ore di programmi trasmessi a rotazione, ma non ditelo a nessuno!).
L’inizio dell’avventura
Il primo mese, in via del tutto sperimentale, il nostro audio partiva automaticamente su tutte le pagine di Parlarealmicrofono.it. Per questo non ci abbiamo messo molto a superare i 3.500 ascoltatori nel primo mese di vita. Più difficile è stato quando la promozione è finita, e Radio Linguaggio ha dovuto affrontare la prova degli ascolti con le proprie forze, con un player che andava avviato manualmente dalle pagine del sito. E lì, la sorpresa: c’eravate ancora! Migliaia di ascoltatori (con un ottimo séguito da più di 50 paesi del mondo) sono rimasti affezionati ai nostri programmi, che nel frattempo si sono arricchiti delle dirette, tanto da sfiorare in qualche caso i 4.000 ascoltatori unici/mese, con punte di 201 ascoltatori unici/giorno.
I live dall’Italia
Abbiamo seguito in diretta da Perugia il workshop Dizione e comunicazione espressiva per i giornalisti tenuto da Patrick Facciolo, abbiamo commentato in tempo reale i keynote di Apple con esperti di informatica e di public speaking, abbiamo seguito con dirette no stop le tre giornate del Festival del Linguaggio, evento sulla comunicazione con ospiti del calibro di Gian Antonio Stella, Alessandro Amadori e Paolo Iabichino. E per finire (non ultimo per importanza) abbiamo