Il linguaggio del corpo di Trump con Putin in Alaska: tutti gli errori
Guardate questa scena incredibile: Donald Trump applaude Vladimir Putin al suo arrivo in Alaska, e il livello di sottomissione non verbale è talmente imbarazzante che la Casa Bianca deve rimuovere subito quelle immagini dai loro contenuti.
Poi arriva la stretta di mano: palm-up handshake, ovvero il palmo rivolto verso l’alto, in posizione di apparente sottomissione. Trump lo usa spesso come trappola, per poi compensare con il cosiddetto double-clasp, la doppia chiusura. Un po’ come con Ursula Von Der Leyen qualche giorno fa. Solo che questa volta non lo fa, e lascia libera la mano di Putin di gesticolare, violando lo spazio prossemico di Trump.