Il discorso di Matteo Renzi in Senato sotto l’aspetto linguistico

Qual è stato l’aspetto più significativo del discorso con cui Matteo Renzi ha chiesto al Senato di votare la fiducia al suo Governo? A quanto pare le risposte più gettonate leggendo qua e là i commenti presenti sui giornali e sulla rete sono relative al fatto che il premier abbia parlato a braccio per quasi un’ora e un quarto.

Si tratta di un elemento che esula dai contenuti dello speech tenuto dal neopresidente del Consiglio, e che insistono per lo più sulla modalità del discorso, che rappresenta forse il tratto in questo momento più interessante per i media, in quanto inequivocabilmente di grande rottura rispetto allo stile e ai modi compassati che hanno caratterizzato i suoi predecessori a Palazzo Chigi.

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